I negozi automatici sono veri e propri market in cui il consumatore può accede a ogni genere di prodotto dietro pagamento. I vantaggi del business della distribuzione automatica sono diversi: ridotti costi di manutenzione, semplice gestione, attività continuativa ed elevati guadagni. La realizzazione di questo tipo di iniziativa imprenditoriale è semplice, soprattutto se si gode di una guida e di un servizio di consulenza capace di garantire il successo di ogni piccola scelta. In tal senso, per esempio, una consulenza potrebbe essere utile per assolvere a tutte le specifiche richieste da un business incentrato sui distributori automatici di alimenti come il complesso di requisiti morali richiesti, il possesso di un attestato di partecipazione a corsi riconosciuti per il commercio alimentare o una comprovata esperienza referenziata nel settore, l’apertura di partita IVA, l’iscrizione all’INPS e alla camera di commercio e la comunicazione di avvio d’attività al comune di pertinenza.
Come Aprire un negozio di distributori automatici
In generale, l’avvio di un negozio di distributori automatici di successo dipende da diversi fattori:
- l’investimento iniziale per l’acquisto di un numero sufficiente di macchinari tale da mettere in piedi una vera e propria rivendita, puntando magari sulla diversificazione dei prodotti;
- la scelta della location deve tener conto dell’affluenza giornaliera per evitare di collocare il market automatico in zone poco frequentate o di passaggio e quindi non sviluppare un volume di affari necessario a far decollare l’attività;
- la tipologia di servizio deve rispondere a una precisa domanda altrimenti si rischia di fallire con una proposta inutile o iper-sponsorizzata da attività simili e adiacenti. Un sondaggio o indagine condotto nell’ambito delle zone limitrofe aiuta a configurare il catalogo dei prodotti in base alle esigenze dei futuri clienti;
- il plan dei costi relativi a rifornimento, manutenzione, gestione, bollette, tasse e simili deve rientrare nel concetto di attività in attivo.
Un negozio di distributori automatici può offrire di tutto, allontanando l’idea di un market automatico come un complesso di erogatori che distribuiscono solo bevande, snack o sigarette.
- Il distributore di granchi vivi a Hangzhou, Cina che eroga i crostacei scelti, consegnandoli in un astuccio salva mani.
- Il distributore automatico di cannabis in Canada che eroga marijuana a scopo terapeutico, salvo dimostrarne la necessità.
- Il distributore automatico di iPod in USA per accaparrarsi tutta la tecnologia Apple.
- Il distributore automatico di burritos a Los Angeles che soddisfa la voglia di piadine ripiene con carne o verdura.
- Il distributore automatico di lingotti d’oro a Dubai che eroga blocchi di diverso peso e dimensioni in base all’importo introdotto.
- Il distributore automatico di caviale, tartufo ed escargot In California, Beverly Hills per fornire prodotti gourmet in ogni occasione.
- Il distributore automatico di Havaianas di una spiaggia a Sidney per vendere le famose infradito di gomma.
Le possibilità sono così infinite da richiedere la consulenza di un agente esperto..
Una consulenza mirata e il supporto di una ‘voce’ competente come questa evita di compiere ‘scivoloni’ imprenditoriali. Le immagini raccontano di un mercato vasto e variegato, una condizione tanto entusiasmante quanto pericolosa, salvo non ‘sfruttare’ un servizio dedicato capace di guidare nel tipo di prodotti più adatti alla domanda della zona di ubicazione del negozio di distributori automatici.
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