La filosofia che sottende a qualsiasi distributore automatico è semplice: mettere a disposizione dell’utente finale il prodotto di cui ha bisogno. In questo senso, è possibile osservare distributori automatici di sigarette in prossimità di attività affini, distributori automatici di snack o bevande all’interno di luoghi pubblici, distributori di parafarmaci e farmaci nelle vicinanze di grandi e piccole farmacie e così via.
In passato ho dato indicazioni su come aprire un attività con i distributori automatici ed oggi vorrei concentrarmi sull’installazione di distributori automatici nei luoghi pubblici, ovvero laddove è necessario passare per un bando di gara.
Bando di gara per distributori automatici – Informazioni Utili
L’oggetto di un bando di gara per l’installazione e la gestione dei distributori automatici serve a stabilire a quale impresa concedere il servizio presso scuole, conservatori, università e uffici del comune. Ogni bando di gara viene pubblicato sul sito dell’istituto o del comune di riferimento, specificando la natura e i termini del servizio desiderato.
Il bando di gara indetto dai dirigenti scolastici delle scuole può avere come oggetto:
- la specifica del numero dei distributori e il tipo di prodotto che si vuole offrire;
- l’articolazione e la durata del servizio;
- la modalità di presentazione dell’offerta;
- la modalità per la presentazione delle buste (busta interna con l’offerta economica e busta esterna con gli estremi della ditta offrente);
- il tipo di documentazione o autocertificazione che ogni impresa deve presentare per accedere al bando;
- il metodo di comparazione delle offerte prodotte;
- i requisiti necessari per l’aggiudicazione dell’appalto del servizio;
- gli obblighi che il vincitore si deve assumere.
Il bando di gara per la gestione di distributori automatici all’interno delle sedi del comune viene pubblicato sul sito dell’ente specifico, insieme a una serie di allegati:
- bando di gara;
- disciplinare di gara;
- modelli allegati al bando,
- capitolato speciale d’appalto;
- termine perentorio di presentazione domande.
Qualsiasi sia il luogo di destinazione finale del distributore automatico risulta chiaro che il bando di gara è il solo modo per stabilire formalmente i requisiti che il vincitore deve possedere, soprattutto quando si tratta di prodotti come bevande e alimenti. All’interno delle norme di sicurezza e di corretta prassi igienica, per esempio, il fornitore all’atto della stipula del contratto deve poter fornire il Manuale di Autocontrollo (HACCP) per l’igiene e la Relazione sulla Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute durante il lavoro in conformità alle normative vigenti, assicurare pulizia e sanificazione dei distributori automatici e garantire che tutti i prodotti contenuti vengano mantenuti e usati secondo le indicazioni delle aziende produttrici.
Le ditte partecipanti al bando di gara per aggiudicarsi l’appalto dei distributori automatici di bevande o snack devono: aver chiaro ogni punto del bando, produrre la documentazione richiesta, accettare le condizioni richieste e autorizzare al trattamento dei propri dati.
Solo il verbale dell’apertura delle buste relative al bando di gara per i distributori automatici potrà rivelare il vincitore.
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